Si informa che con Decreto del 1/7/2002 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 13 agosto 2002, il cui testo si riporta in allegato 2, il Ministro dell'Interno, di concerto con quello della salute, ha emanato le disposizioni concernenti la "determinazione delle tariffe per la cremazione dei cadaveri e per la conservazione o dispersione delle ceneri nelle apposite aree cimiteriali", in attuazione di quanto stabilito dal comma 2 dell'articolo 5 della legge 30 marzo 2001, n. 130.

Il decreto riveste particolare importanza, per quattro distinti ordini di motivi:

circoscrive con chiarezza cosa intendere per cremazione;

individua il soggetto competente a determinare le tariffe;

stabilisce il livello massimo delle tariffe, o dove non lo stabilisce, individua i criteri di determinazione;

introduce criteri di determinazione del canone per la cessione in uso di sepolture cimiteriali, che possono diventare di riferimento non solo per la conservazione delle ceneri, ma anche dei feretri o delle ossa.

L’analisi dettagliata dei riflessi che determina il decreto è contenuta in allegato 1.

La presente circolare viene inviata per sintesi, anche ai Comuni con popolazione superiore a 40.000 abitanti, indipendentemente dal fatto che siano o meno aderenti alla SEFIT Federgasacqua.

Come al solito, la versione integrale della circolare è visionabile sul sito della Federazione www.federgascqua.it/sefit

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