Si trasmette, in All. 1, un primo commento applicativo dell'articolo 35 della L. 28 dicembre 2001, n. 448 (legge finanziaria 2002).

È appena caso di accennare che essendo la materia oggetto di successivo regolamento attuativo governativo (in base al comma 16 dell'articolo 35 da emanare entro il 30 giugno 2002), nonché di attenta disamina e interpretazione, nei prossimi mesi potranno essere apportati cambiamenti, che si porteranno tempestivamente a conoscenza degli associati.

In attesa della emanazione del regolamento, tenuto conto del dibattito parlamentare e dei precedenti DDL sull'argomento, si può ritenere che i servizi funebri e cimiteriali siano da ricomprendere all'interno della categoria regolata dall'articolo 113 bis del D.Lgs.vo 267/2000, come modificato dal cennato articolo 35 della L. 448/2001.

Fino all'emanazione del regolamento, che chiarirà quali siano i servizi a carattere industriale, è quindi possibile interpretare la norma nel senso di procedere ad affidamenti come stabilito dal citato articolo 113 bis.

Si coglie l'occasione per segnalare che il Consiglio di Stato, con Ordinanza 4095 del 24/7/2001, di recente diffusa, ha respinto l'istanza cautelare del Comune di Bari che chiedeva la sospensione della efficacia della sentenza del TAR Puglia Sez. II 816/2001, concernente la possibilità da parte di privati di svolgere trasporti funebri quando il servizio fosse stato acquisito con diritto di privativa da parte del Comune.

Si sta quindi consolidando un orientamento giurisprudenziale favorevole alla cessazione della privativa nel trasporto funebre.

Si preannuncia la emanazione di circolare integrativa di quella già emanata di p.n. 4364 dell'11/12/2000.

All. 1