TG.fun su futuro dell'attività funebre

E’ on line il TG.fun del 26 agosto 2015, il videoquindicinale trasmesso da www.funerali.org.
Poco più di cinque minuti dedicati ad un tema di interesse del settore funebre o cimiteriale italiano
, con analisi e risposte a domande di un nostro esperto.
Questa puntata del nostro TG funerario d’approfondimento cerca di capire dove vuole andarela funeraria italiana.
Il futuro dell’attività funebre: nella scala gerarchica dei beni ultimi e sommi (esclusi quelli teologici) le federazioni di categoria, una volta garantiti sostentamento economico e profitto, vanno ricercando sempre più una legittimazione sociale per i propri iscritti, con la richiesta di un particolare status: “soggetti di interesse generale a rilevanza igienico sanitaria”, addirittura sancito dalla legge.
Insomma in estrema sintesi: dal caro e vecchio cassamortaro della vulgata popolare, l’evoluzione condurrebbe sino all’altisonante profilo del funeral director, ma per godere di questa condizione privilegiata bisognerebbe imparare a sottostare a regole ferree e severissime, mentre – opinione personalissima – l’italica imprenditoria funebre, in parte, sogna ancora, affamata com’è, gli anni ruggenti della polizia mortuaria selvaggia e sregolata quando con molta spregiudicatezza (caccia al morto ed, addirittura ai moribondi!) davvero dal niente si sarebbe potuta impiantare una florida attività.
Ma forse non sono più i tempi del boom: la società italiana si è maggiormente strutturata con ruoli e funzioni, ed anche il caro estinto dovrà, prima o poi, adeguarsi a questo nuovo corso…senza fretta tuttavia.
Il meglio, quando ci sia mai stato, (e su questo si potrebbero nutrire seri dubbi)… è già passato!

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