E’ on line il TG.fun del 29 aprile 2015, il videoquindicinale trasmesso da www.funerali.org. Poco più di cinque minuti dedicati ad un tema di interesse del settore funebre o cimiteriale italiano, con analisi e risposte a domande di un nostro esperto.
Questa puntata del nostro TG funerario d’approfondimento è dedicata alla rinuncia a concessione cimiteriale.
Il concessionario (o i concessionari in caso di pluralità) hanno, in ogni momento, la possibilità di rinuncia ad una concessione cimiteriale (di norma, nelle forme e modi individuati dal Regolamento comunale di polizia mortuaria), rinuncia che comporta come, venendo a cassare il rapporto giuridico tra il concessionario (o, i concessionari) e il comune, titolare della demanialità dell’area cimiteriale, essi debbano riconsegnare l’oggetto della concessione al comune in condizioni di piena e libera (per il comune) utilizzabilità, con la conseguenza che precondizione per la rinuncia è che il concessionario (o, i concessionari) provvedano, ad totale loro onere, cura e diligenza a liberare il sepolcro da ogni feretro od ogni altra spoglie mortale (quali potrebbero essere, ad esempio, cassette ossario od urne cinerarie ), ad eventuali opere di riadattamento dello stesso in modo da renderlo immediatamente utilizzabile altrimenti, inclusa la sostituzione (o quanto caso per caso necessario) delle lapidi contenenti iscrizioni od elementi decorativi o simili.
Se, invece, lo Jus Sepulchri dovesse risultare "spacchettato" in frazioni, ogni avente diritto retrocederà solo la sua "quota", producendo, un accrescimento in capo ai restanti concessionari dei loro diritti di sepolcro."
Per chi volesse vedere i TG.fun precedenti basta cliccare su TG.fun