La pandemia da Covid-19 ha accorciato l’aspettativa di vita ed aumentato i tassi di mortalità in tutto il mondo. Il governo statunitense si aspetta che quest’ultimo rimanga del 15% superiore ai livelli pre-pandemici nel 2021 e che non ritorni alla normalità almeno fino al 2023.
La stima è che dal 1° febbraio 2020 ad oggi negli USA siano morte tra 613mila e 783mila persone in più del normale, per decessi legati al Covid, ma anche ad altre patologie.
Il report ribadisce anche che il tasso di natalità è calato del 4% nel 2021, confermando un trend che dura ormai da sei anni e che ha interessato tutti i gruppi etnici, religiosi e di età.
Secondo un report redatto da funzionari di Medicare e della Social Security Administration, gli effetti a lungo termine del virus sul sistema sanitario e pensionistico americani pur ancora poco chiari, a causa della situazione in continua evoluzione, si prevede inoltre che il sistema di previdenza sociale sarà in grado di coprire le spese solo fino al 2034, anticipando di un anno le previsioni effettuate nel 2020, che stimavano che la copertura durasse fino al 2035.