Di seguito si riporta un primo commento dell’analisi dei dati statistici sulla mortalità italiana 2023, diffusi dall’ISTAT alla fine di marzo 2024.
Come previsto sulla base dei dati di mortalità delle città sentinella, i decessi nel 2023 sono calati di molto rispetto ai vari degli ultimi 3 anni, scostandosi di poco (+2%) rispetto al dato medio del quinquennio 2015-2019.
In termini totali la mortalità è attorno alle 660.600 unità.
L’analisi dei dati mensili testimonia che le uniche variazioni degne di nota sono nel periodo estivo, dovute all’ondata di calore, in particolare a luglio (+6% rispetto analogo mese quinquennio base) e poi agli effetti dell’anticipo del periodo influenzale, con un piccolo picco di mortalità attesa a novembre (+6%) e soprattutto a dicembre 2023 (+13%).
Territorialmente l’analisi della variazione mensile per singola provincia rispetto alla media del quinquennio base conferma l’analisi.
Il confronto sempre mensile per singola provincia, questa volta rispetto al 2022, testimonia in totale l’enorme differenza in meno di decessi avvenuta nel 2023 rispetto al 2022 (- 52.899).
Si rimanda alle tavole aggiornate raggiungibili nel PANNELLO PREMIUM, sezione statistica per l’analisi puntuale, rammentando che si tratta pur sempre di dati provvisori, ma fortemente rappresentativi della realtà.