- Italia: prime analisi dei dati di mortalità 2024 rispetto al 2023
- Nei primi 10 mesi 2024 la mortalità è inferiore a quella dello stesso periodo 2023
- Confronto tra i dati di mortalità 2024 e 2023 a tutto il mese di novembre
- Italia: per il SISMG è stabile la mortalità nel mese di novembre 2024
- Analisi dettagliata dei dati di mortalità in Italia dei primi 9 mesi del 2024 confrontati col 2023
- Ancora molto bassa la mortalità nel 2024 fino a metà agosto
- La mortalità 2024, dopo un 1^ semestre basso, ha una crescita a partire dai mesi estivi
- Andamento di mortalità nei primi 6 mesi del 2024
- La mortalità a metà maggio ritorna sui valori attesi
- Italia: la mortalità nel primo trimestre 2024 è in forte calo
- Italia: mortalità settimanale. Dati SISMG Settimana 3 – 9 Gennaio 2024
- Italia: mortalità settimanale. Dati SISMG Settimana 10 – 16 Gennaio 2024
- Italia: mortalità settimanale. Dati SISMG Settimana 17 – 23 Gennaio 2024
- Crollata la mortalità nel 2023. Il trend continua anche nel 2024
- Italia: mortalità settimanale. Dati SISMG Settimana 31 Gennaio – 6 Febbraio 2024
- Effetti dell’anticipo del picco di influenza invernale
- Dopo 4-5 settimane di mortalità agostana sopra la media, a settembre si rientra nella normalità
- La mortalità ha un leggero aumento, ma è ancora sotto le previsioni
L’analisi dei dati del SISMG fino alla settimana compiuta al 19 novembre, segnala che nel mese di novembre la mortalità in Italia, nelle città campione, è in linea con le previsioni, con una lieve tendenza all’incremento nelle regioni del Centro-Sud.
La numerosità dei casi influenzali (e in particolare della variante Covid cosiddetta australiana) si ritiene tocchi il massimo nel periodo natalizio e quindi è prevedibile un aumento di mortalità allora e nel mese successivo.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.