Il concessionario di un manufatto nel cimitero di … è vedovo e senza figli. Alla sua morte, oltre a fratelli e nipoti del concessionario, concorrono anche i fratelli della moglie?
Risposta:
In caso di successione legittima di concessionario X, avente ad es. 2 fratelli e 5 nipoti (figli dei fratelli), ma senza figli e con moglie pre-morta (avente anche essa fratelli), l’eredità va in parti eguali ai 2 fratelli. Se fossero meno o più fratelli, in relazione al solo numero dei fratelli. Ai nipoti non spetta nulla, così come ai fratelli della moglie premorta non spetta nulla. Invece in caso di successione testamentaria, l’eredità è in relazione a quanto dispone il testamento.
Circa il diritto di sepolcro, la situazione è diversa. I fratelli della moglie defunta hanno, in rapporto al concessionario, la qualifica di affine. Non sono quindi familiari (e questo ai fini del diritto o meno di essere sepolti nella tomba). Invece il diritto di essere sepolto nella tomba (se l’intestatario è il solo concessionario X) è di tutta la famiglia di X fino alla capienza del sepolcro e in ordine di decesso.
Aggiungo al termine che se muore X, subentrano (facendo le opportune pratiche e sempre in caso di successione legittima) i 2 fratelli nella intestazione della tomba, al 50%.
Ciascun membro delle due famiglie dei due fratelli, a quel punto, ha diritto di essere sepolto nella tomba (e quindi anche le mogli dei due fratelli di X).
Prima del cambio di intestazione, le mogli, a meno che non fosse specificato diversamente nel vostro regolamento comunale, non avevano diritto di essere sepolte in quella tomba, pur essendo cognate del concessionario X.
Norme correlate:
Riferimenti:
Parole chiave:
CIMITERO-concessione, VARI.
© Copyright riservato – riproduzione vietata – Edizioni Euro.Act Srl, Ferrara – La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 18 agosto 2000 n. 248