Pillole di medicina legale
SITUAZIONI SCABROSE
Piccola antologia dei cadaveri che non vorreste mai trovarvi a manipolare o vestire
Nota della redazione: le immagini qui di seguito proposte sono di grande valore didattico, ma, per la loro intrinseca violenza visiva, sono sconsigliate ad un pubblico facilmente impressionabile.
MORTE PER INFARTO CON PSICOFARMACI E ALCOOL
Il corpo in questo caso subisce un processo chimico-gassoso velocissimo.
Esempio: giovane donna del peso normale di Kg. 50, altezza 1.65.
All’atto del rinvenimento il suo volume era triplicato dal gonfiore ((Reazione negroide ).
Il viso era così turgido da riuscire persino deformato nei suoi lineamenti essenziali
Il corpo presentava sacche di sangue e acqua dando l’impressione di una forte bollitura con stagnazione di odori sgradevoli, mentre la pelle in ampie zone sembrava come macerata.
La donna era seduta sulla poltrona del soggiorno con una bottiglia di vino accanto, la morte l’ ha colta all’improvviso, il cocktail (forse un mix tra neurolettici, antidepressivi e bevanda alcolica) le è stato fatale.
Il gonfiore l’aveva letteralmente rimessa in piedi dalla posizione di seduta, e la lingua tumefatta penzolava dal cavo orale semi aperto
MORTE PER INFARTO, PERSONA SOLA ANNI 65
Il corpo è stato scoperto dopo 12 ore dal decesso.
L’ uomo si presentava ancora seduto sul divano con il busto reclinato in avanti, la testa ed il viso erano completamente gonfi e nerastri.
La posizione orientata verso il basso del tronco per gravità ha facilitato l’accumulo del sangue nella regione del capo, così, complice il caldo, si è innescata una velocissima reazione di putrefazione.
MORTE PER INFARTO, PERSONA SOLA ANNI 41
Il corpo è stato recuperato dopo 4 giorni.
L’uomo rinvenuto in posizione semiseduta, era appoggiato con la schiena al letto.
Durante le operazioni di pulizia del corpo improvvisamente si sono verificati distacchi della cute e dei tessuti più superficiali.
MORTE PER CARCINOMA. SALMA DI ANNI 51
Anche in questo caso, il corpo presentava numerosissime fistole infette del diametro di 5 – 8 cm, gli odori sprigionali erano insopportabili.
Identica situazione per una donna con Tumore alla bocca, ormai distrutta e devastata dal male. (il cavo orale era come inesistente ).
ALTRI CASI PROBLEMATICI
Casi di deviazioni rettali sono assolutamente da cucire e tamponare per bloccare la fuoriuscita di escrementi o delle stesse anse intestinali.
Ecco perché è così importante raccogliere tutte le informazione di tipo sanitario sul de cuius prima della morte
I morti per malattie del fegato accusano quasi sempre un insano colore giallo arancione che il solo ricorso ad un abbondante maquillage, riuscirà a mascherare per lungo tempo, anche se in modo piuttosto problematico,
Spesso per le salme sottoposte ad esame autoptico e ricomposte in modo approssimativo si deve intervenire con nuove ricuciture per evitare la fuoriuscita di umori acquei e sostanze organiche che, solitamene ristagnano nelle cavità corporee.
SITUAZIONI SCABROSE
Piccola antologia dei cadaveri che non vorreste mai trovarvi a manipolare o vestire
Nota della redazione: le situazioni qui di seguito proposte sono di grande valore didattico, ma, per la loro intrinseca violenza, sono sconsigliate ad un pubblico facilmente impressionabile.
MORTE PER INFARTO CON PSICOFARMACI E ALCOOL
Il corpo in questo caso subisce un processo chimico-gassoso velocissimo.
Esempio: giovane donna del peso normale di Kg. 50, altezza 1.65.
All’atto del rinvenimento il suo volume era triplicato dal gonfiore ((Reazione negroide ).
Il viso era così turgido da riuscire persino deformato nei suoi lineamenti essenziali
Il corpo presentava sacche di sangue e acqua dando l’impressione di una forte bollitura con stagnazione di odori sgradevoli, mentre la pelle in ampie zone sembrava come macerata.
La donna era seduta sulla poltrona del soggiorno con una bottiglia di vino accanto, la morte l’ ha colta all’improvviso, il cocktail (forse un mix tra neurolettici, antidepressivi e bevanda alcolica) le è stato fatale.
Il gonfiore l’aveva letteralmente rimessa in piedi dalla posizione di seduta, e la lingua tumefatta penzolava dal cavo orale semi aperto
MORTE PER INFARTO, PERSONA SOLA ANNI 65
Il corpo è stato scoperto dopo 12 ore dal decesso.
L’ uomo si presentava ancora seduto sul divano con il busto reclinato in avanti, la testa ed il viso erano completamente gonfi e nerastri.
La posizione orientata verso il basso del tronco per gravità ha facilitato l’accumulo del sangue nella regione del capo, così, complice il caldo, si è innescata una velocissima reazione di putrefazione.
MORTE PER INFARTO, PERSONA SOLA ANNI 41
Il corpo è stato recuperato dopo 4 giorni.
L’uomo rinvenuto in posizione semiseduta, era appoggiato con la schiena al letto.
Durante le operazioni di pulizia del corpo improvvisamente si sono verificati distacchi della cute e dei tessuti più superficiali.
MORTE PER CARCINOMA. SALMA DI ANNI 51
Anche in questo caso, il corpo presentava numerosissime fistole infette del diametro di 5 – 8 cm, gli odori sprigionali erano insopportabili.
Identica situazione per una donna con Tumore alla bocca, ormai distrutta e devastata dal male. (il cavo orale era come inesistente ).
ALTRI CASI PROBLEMATICI
Casi di deviazioni rettali sono assolutamente da cucire e tamponare per bloccare la fuoriuscita di escrementi o delle stesse anse intestinali.
Ecco perché è così importante raccogliere tutte le informazione di tipo sanitario sul de cuius prima della morte
I morti per malattie del fegato accusano quasi sempre un insano colore giallo arancione che il solo ricorso ad un abbondante maquillage, riuscirà a mascherare per lungo tempo, anche se in modo piuttosto problematico,
Spesso per le salme sottoposte ad esame autoptico e ricomposte in modo approssimativo si deve intervenire con nuove ricuciture per evitare la fuoriuscita di umori acquei e sostanze organiche che, solitamene ristagnano nelle cavità corporee.