Passa definitivamente a Montecitorio l’istituzione del ministero della Salute, con una legge che prevede anche l’incremento del numero dei sottosegretari. Alla Camera i voti a favore sono stati 252, i contrari 63 e 156 gli astenuti.
Il provvedimento, che aveva già ottenuto il disco verde dal Senato, prevede l’aumento del numero dei ministeri da 12 a 13 e l’incremento del numero complessivo dei membri del governo da 60 a 63. Al ministero della Salute saranno trasferite le funzioni e le strutture attualmente conferite al ministero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali, senza maggiori oneri per il bilancio dello Stato. Al ministero dell’Economia una serie di funzioni in materia di organizzazione e spesa sanitaria.