Si delineano modi e tempi per la riforma delle municipalizzate

E’ opportuno fare il punto sulla attuazione della legge delega Madia (L. 7 agosto 2015, n. 124 recante deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle Pubbliche Amministrazione), per la parte concernente le partecipate da capitale pubblico e i servizi pubblici locali.
Difatti questa legge si sta intersecando con la norma di recepimento in Italia delle Direttive UE appalti e concessioni e, inevitabilmnte, quanto meno per la componente di gestione cimiteriale (cimitero in senso stretto, cremazione e illuminaizone votiva) con la Disciplina del servizi funerari, anch’essa in esame al Senato (Ora in Commissione XII).
Le questioni di maggiore rilevanza per la legge delega Madia sono le seguenti:
1. L’attuazione della direttiva appalti e concessioni è prevista entro al massimo aprile 2016.
2. I due testi unici su partecipate e servizi pubblici locali, nell’intenzione del Governo, sono previsti in presentazione alle competenti commissioni parlamentari entro dicembre 2015.
Pertanto coi passaggi parlamentari si può stimare che anche questi siano emanati entro aprile 2016.
3. Le in house avranno lo stesso rango delle altre scelte di gestione (affidamento a terzi a mezzo gara, società mista con gara a doppio oggetto) per espressa previsione di direttiva europea.
4. Le in house potranno essere qualificate tali anche se avranno capitale privato minoritario e tale da non incidere sulle scelte strategiche.
Si ricorda che invece oggi tra gli elementi caratterizzani vi è la totalità del capitale pubblico.
E’ questa, forse, la novità maggiore e vi sarà da comprendere come verrà attuata in Italia, purché prevista esplicitamente dalla legge nazionale.
Non vi è dubbio che i servizi cimiteriali, nel loro complesso, possano essere qualificati come Servizi di interesse generale aventi rilevanza economica e conseguentemente ad essi si applica tale normativa.
Sia talune leggi già in vigore (gestione associata di servizi fondamentali dei piccoli comuni, gestione associata per le aree metropolitane) e l’AS1611 vanno nella direzione di gestioni cimiteriali sovracomunali.

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