Principali norme nazionali ed internazionali di Polizia Mortuaria nell’Ordinamento Italiano

  • Testo Unico Leggi sanitarie di cui al R.D. 27.7.1934 n. 1265
  • ” Regio Decreto. 1.7.1937 . n. 1379 – Convenzione di Berlino del 10 febbraio 1937.
  • ” Covenzione 28.4.1938 tra la Santa Sede e l’Italia, approvata e resa esecutiva con Regio Decreto 16.6.1938 n° 1055 (D.P.R. 10.9.1990 n° 285, art.27 comma 4) Intrduzione o estadizoni di feretri tra Stato Italiano e Città del vaticano
  • Art. 2 R.D. 30/9/1938 n. 1631 – obbligo di allestire un servizio mortuario ospedaliero per le strutture sanitarie che operano in regime di ricovero a ciclo continuativo.
  • DPR 10.9.1990 n., 285 – Regolamento Nazionale di Polizia Mortuaria.
  • Circolare del Ministero della Salute n. 24 del 24.6.1993
  • Decreto del Presidente della Repubblica 14 gennaio 1997 recante disposizione sui requisiti tecnici necessari per l’esercizio delle attività sanitarie da parte di presidi pubblici o privati (si veda anche la legge ancora vigente, n.132/1968)
  • Decreto Legislativo del 05/02/97 n. 22 e successive modifiche
  • Circolare Ministero della Salute n. 10 del 31.7.98 – Disposizioni sui resti mortali e definizione degli stessi.
  • D.P.C.M. del 26 maggio 2000 – individuazione delle risorse umane, finanziarie, strumentali ed organizzative da trasferire alle regioni per l’esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi in materia di salute umana e sanità veterinaria di cui alla Tabella A dello stesso decreto ex Decreto N.112/1998
  • Circolare Ministero della Salute 21 maggio 2002 n. 400. VIII/9l/1924 – chiarimento conferimento alle autorizzazioni di polizia mortuaria conferite alle regioni
  • Circolare Ministero dell’Interno 12 marzo 2003 n.4 – competenza al rilascio delle autorizzazioni previste dal DPR 10 settembre 1990 n. 285.
  • Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 testo unico in materia di ordinamento degli enti locali.
  • DPR 3.11.2000 n. 396 – Nuovo Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’Ordinamento di Stato Civile (Artt. 73 e segg).
  • Art.1 comma 7Bis Legge 28 febbraio 2001 n. 26 – onerosità delle operazioni di polizia mortuaria.
  • Legge 30.3.2001 – Disposizioni in materia di cremazione – Ancora inattuata sull’interro territorio nazionale se non con norme locali.
  • Decreto ministeriale 01.07.2002 – Tariffe su cremazione, conservazione delle ceneri, loro dispersione e canoni cimiteriali.
  • Art. 28 Legge 1 agosto 2002 n. 166 – riduzione fasce di rispetto cimiteriali.
  • Circolare ministero degli affari interni n.4 del 12 marzo 2003 – competenza al rilascio delle autorizzazioni contemplate dal DPR 285/90.
  • DPR 15.07.2003 n. 254 – Disciplina sulla gestione dei rifiuti sanitari e cimiteriali.
  • Ministero della Salute, risoluzione del 30/10/2003 di p.n. 400.VIII/9Q/3886 – diretta cremabilità dei resti mortali provenienti da estumulazione
  • Circ. Min. 1 settembre 2004 n. 37 – Forme in cui manifestare la volontà di cremazione secondo il DPR n. 445/2000
  • Circ.Min. Interno 19 ottobre 2004 n. 42 – DPR 396/2000 e morte violenta.
  • DPR 24.02.2004 – Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica in materia di affido delle ceneri
  • Ministero della Salute, risoluzione p.n. DGPREV-IV/6885/P/I.4.c.d.3 del 23/3/2004 – modalità di confezionamento per contenitori idonei al trasporto di resti mortali
  • Circolare del Ministero dell’Interno n. 30 del 07/06/2007 – Interpretazione art. 77 del D.P.R. n. 396/2000. Autorizzazione al seppellimento della salma
  • Decreto Ministeriale 07.02.2007 e Decreto Ministeriale 26.06.2007 . autorizzazione all’uso di dispositivi plastici ad effetto barriera in attuazione dell’Art. 31 DPR 285/90.
  • Decreto Ministeriale 12 aprile 2007 – autorizzazione all’impiego di cofano in cellulosa ex Artt. 31 e 75 comma 3 DPR n.285/1990.
  • Regolamenti Comunali di Polizia Mortuaria
  • Ordinanze sindacali adottate ex Artt. 22 ed 82 comma 4 DPR n,285/1990.
  • Ordinanze sindacali contingibili ed urgenti.
  • Leggi e regolamenti regionali

2 thoughts on “Principali norme nazionali ed internazionali di Polizia Mortuaria nell’Ordinamento Italiano

    1. ordinariamente la energia elettrica votiva e’ in bassa tensione (24 volt) e le specifiche sono fissate dal comune nel contratto di servizio con il gestore.

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