“Il Governo forza la mano sulla riforma dei servizi pubblici locali. La conferma di procedere per decreto però si dimostrerà infruttuosa. Se anche al Senato si persisterà su questa strada la conseguenza sarà una sola: un valanga di ricorsi giudiziari e agli organi europei perché sono troppe le forzature, troppe le contraddizioni, enormi le incertezze che provoca”. Lo ha dichiarato Raffaele Morese – Presidente della Confservizi, la Confederazione che associa le imprese che gestiscono servizi pubblici locali.
“C’è ancora tempo per non infilarsi in una situazione di destabilizzazione e chiediamo al Governo – ha proseguito Morese – un incontro urgente per trovare le soluzioni più adeguate”.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
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