"Condividiamo l’impianto delle riforme sul riassetto delle Province come enti di secondo grado e l’istituzione delle Città metropolitane. La riforma però richiede la ridefinizione dei rapporti e delle competenze che andranno in via esclusiva a Stato, Regioni e Comuni".
Cosi il presidente Anci Piero Fassino parlando con i giornalisti, poco prima del suo intervento al Forum sul trasporto pubblico locale organizzato alla Stazione Termini di Roma da Trenitalia.
"E’ bene stabilire bene cosa debba fare ciascuno. La sfida di Anci – ha concluso Fassino – sarà lavorare per favorire quei processi di aggregazione nei Comuni, come Unioni, fusioni e convenzioni, in modo da avere dimensioni comunali adeguate ai servizi che si intendono proporre".
Le dichiarazioni del presidente Anci arrivano il giorno dopo la fiducia che il ddl Delrio ha ottenuto al Senato su cui Fassino si è detto “soddisfatto per l’approvazione, passo importante per i Comuni”