Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera oggi al rinvio dell’aumento dell’aliquota IVA dal 21% al 22% per tre mesi. Una soluzione che consente di prendere tempo, arrivando a fine settembre, potendo quindi sfruttare i margini che si aprono in chiave 2014, grazie alla chiusura della procedura di infrazione per il deficit, con la legge di stabilità. “La copertura finanziaria è di 1 miliardo di euro e valuteremo successivamente in Parlamento una ulteriore slittamento dell’aumento”, ha detto il Presidente del CdM Letta sottolineando che le decisioni assunte oggi sull’Iva mostrano ”la volontà del Governo di affrontare il programma per aiutare l’economia”. Si tratta, ha evidenziato, di scelte ”fatte con prudenza” e non di ”scelte che sfasciano i conti pubblici”. ‘