Greenpeace e Isde, l’Associazione Internazionale dei Medici per l’Ambiente, affermano, nel rapporto ‘Si salvi chi può’, i gravi effetti sanitari causati dai cambiamenti climatici in corso. Secondo le due associazioni, infatti, i cambiamenti climatici provocano “aumento di malattie da inquinamento atmosferico, eventi meteorologici estremi quali le ondate di calore, cambiamenti nella geografia delle malattie infettive e delle parassitosi, perdita della biodiversità”.”I dati confermano che la mortalità umana cresce del 3% per ogni grado di aumento della temperatura terrestre. – afferma Roberto Romizi, presidente di Isde Italia – I cambiamenti climatici rappresentano un problema planetario e le conseguenze riguardano anche la vita quotidiana di ciascuno di noi”.