Uno studio israeliano, condotto dalla Hebrew University, ha analizzato i dati mondiali delle statistiche ufficiali sulle morti imputabili al Covid-19.
Globalmente, sono stati segnalati circa 4,22 milioni di decessi per coronavirus, ma, secondo i ricercatori, si è verificata una significativa sottostima della mortalità, sia per la minimizzazione volutamente effettuata da alcuni paesi, sia per l’incapacità di tenere traccia dei contatti.
L’interrogativo di base ha portato prima di tutto a verificare di quanto fossero più alti i decessi durante la pandemia, rispetto a tempi normali, basandosi sulle statistiche degli anni precedenti, rettificate però tenendo conto della variazione della popolazione.
Sulla totalità dei paesi mondiali, ne sono stati – al momento – analizzati 103, con una stima di oltre un milione di morti Covid non dichiarate, destinata pertanto ad innalzarsi, ampliando la ricerca alle rimanenti nazioni.
I calcoli, effettuati sui dati a disposizione, valutano il divario presente tra il numero registrato di morti per coronavirus ed il totale dei decessi eccedenti.
I ricercatori reputano che gran parte del gap consista in decessi causati dal coronavirus, ma classificati in altri termini.
Questa situazione risulta inoltre essere più marcata in paesi autoritari, come la Russia, con 110.000 decessi confermati per coronavirus in primavera, ma con 500.000 morti eccedenti; la Bielorussia, con solo 390 decessi confermati per Covid-19, ma con 5.700 morti eccedenti; il Nicaragua, con 140 decessi per coronavirus segnalati, ma con 7.000 morti eccedenti.
Negli Stati Uniti, sono stati – invece – registrati 590.000 decessi per coronavirus, con 640.000 morti eccedenti.
Nella maggior parte degli altri paesi questi margini sono più stretti e traducono unicamente le inevitabili discrepanze statistiche, rilevate in gran parte all’inizio della pandemia, dovute ad un limitato numero di test effettuati.
Lo studio evidenzia, in conclusione, come il coronavirus abbia causato un numero maggiore di morti rispetto a quanto pensato, come confermano i calcoli dei decessi eccedenti ed il complessivo verificarsi di un numero di decessi molto più elevato di quanto ci sarebbe aspettati in tempi normali.