La maggior parte dei giocattoli finisce la propria vita in un bidone della spazzatura, ma in Giappone per i vecchi pupazzi c’è il rito Buddista della cremazione. I sacerdoti del tempio di Honjyuin prendono, una volta all’anno, un piccolo gruppo di giocattoli e bambole tradizionali tra le centinaia che ricevono e li cremano in uno dei loro templi nelle montagne a nord di Tokyo. Sonymo Miura, sacerdote del tempio, ha spiegato che la cremazione è in realtà il modo preferito dai proprietari per smaltire i giocattoli: "Nella tradizione giapponese la cremazione è un metodo di purificazione dell’anima. Penso che i funerali delle bambole siano uguali a quelli delle persone".