In India – un Paese con un miliardo e 340 milioni di abitanti – si è registrata una forte diminuzione nel numero di morti e contagiati da Coronavirus. Il picco massimo di contagi è stato raggiunto a metà settembre, con 97.895 casi in 24 ore. Il 31 gennaio invece i contagiati sono risultati essere 10.974 con soli 86 morti.
Non ci sono certezze scientifiche sulle ragioni di questo calo. Alcuni scienziati azzardano la teoria che in alcune zone si sia raggiunta l’immunità di gregge, vale a dire un numero di persone contagiate – asintomatiche o meno – oltre il quale il virus è destinato a spegnersi, essendo circondato da un numero maggiore di individui già immuni.
Va ricordato che la popolazione indiana è in maggioranza molto giovane ed in gran parte è già entrata in contatto con il virus. Nel Paese prosegue inoltre, in maniera spedita, la campagna di vaccinazione.