A Bangkok ha aperto il Kid Mai Death Awareness Cafe, un bar che contro ogni superstizione incoraggia gli avventori a sdraiarsi in una bara per ottenere degli sconti. E c’è persino uno scheletro con cui accomodarsi sui divanetti, per non sentirsi troppo soli.
il Kid Mai è un esperimento sociale, creato dal professore Veeranut Rojanaprapa per insegnare ai thailandesi – il 90 per cento dei quali è buddista – la consapevolezza della morte. «Avere maggiore cognizione sulla fine della vita diminuisce l’avidità e la rabbia. Quindi se uno è consapevole della propria morte, farà del bene», ha spiegato.
Per ottenere lo sconto occorre sdraiarsi dentro una bara, che poi verrà chiusa con il coperchio, lasciando la persona al buio e con poca aria per qualche minuto.
Un bel problema per chi soffre di claustrofobia. Per il professor Rojanaprapa è invece un toccasana per l’anima: «Chiusi lì dento si pensa a quello che abbiamo fatto e a quello che ancora dobbiamo fare», diventando quindi delle persone migliori.
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