Dallo scheletro ricostruiscono le sembianze di un defunto 6 secoli fa

Gli studiosi dell’Università di Cambridge in collaborazione con l’istituto scozzese di Dundee, sono riusciti a ricostruire il volto di una persona vissuta nel Regno Unito nel Medioevo.

Il team formato da archeologi, informatici e antropologi, ha soprannominato il soggetto in questione “Context 958”. L’elaborazione digitale della faccia fa parte di un progetto di ricerca denominato “After the Plague” (Dopo la Peste), che ha come scopo quello di indagare la vita delle persone povere dopo l’epidemia di peste bubbonica che colpì l’Europa nel 1348 sterminando la popolazione e guadagnandosi il nome di “Morte Nera”.

Lo studio ha portato gli esperti britannici ad analizzare 400 scheletri trovati nel cimitero del St. John’s Hospital e seppelliti tra 13° e il 15° secolo. I resti di “Context 958” erano stati rinvenuti fra il 2010 e il 2012 durante alcuni scavi nella zona e dalle analisi effettuate erano state raccolte moltissime informazioni sulla sua vita.

“Context 958 aveva più di 40 anni quando morì – ha raccontato l’archeologo John Robb, che ha guidato le ricerche – e aveva uno scheletro abbastanza robusto, con evidenze di usura provocate da una vita di lavoro duro. Non possiamo sapere che lavoro specifico svolgesse, ma era una persona di classe operaia, magari con un commercio specializzato di qualche tipo” .
Nonostante appartenesse al ceto sociale povero, l’uomo consumava carne e pesce, che probabilmente cacciava da solo.

Lascia un commento

Quando inserisci un quesito specifica sempre la REGIONE interessata, essendo diversa la normativa che si applica.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.