[fun.news.456] Roma: nuovo regolamento per l’assegnazione di tombe a persone illustri

Il caso era diventata la telenovela cimiteriale dell’anno passato, ora il Consiglio comunale di Roma ha approvato all’unanimità il nuovo regolamento per l’assegnazione di aree e loculi nei cimiteri romani. Il provvedimento stabilisce che le sepolture al Verano saranno riservate a quei defunti i cui parenti ne facciano richiesta «entro e non oltre tre anni» e in due casi ben precisi: «personalità che abbiano onorato con la loro vita e la loro opera la città di Roma in Italia e nel mondo; persone decedute in circostanze che abbiano profondamente commosso l’opinione pubblica e che si siano distinte, all’atto della morte, per straordinari meriti». A decidere sulle richieste di assegnazione delle aree eventualmente disponibili del Verano, che sono comunque riservate a chi ha questi requisiti, sarà il Consiglio comunale, e non più la commissione consiliare politiche sociali, come avvenuto finora. L’elaborazione del regolamento è stata avviata, per impulso del sindaco di Roma Walter Veltroni, prima del ciclone sulla vicenda delle assegnazioni «in deroga» nel cimitero del Verano, assegnate negli anni anche a diversi vip. Vicenda su cui la magistratura romana ha aperto un’inchiesta dopo l’episodio di profanazione di 50 tombe ebraiche avvenuto nel luglio scorso. Tutti i componenti della commissione politiche sociali, presieduta da Luisa Laurelli, sono stati raggiunti da avvisi di garanzia nel settembre scorso e ad oggi non hanno avuto alcuna comunicazione sugli sviluppi dell’inchiesta. Con l’approvazione del provvedimento, predisposto all’ unanimità dalla commissione politiche sociali, secondo la Laurelli, «solo poche personalità, che hanno veramente lasciato il segno nella città, potranno avere un posto al Verano. Così come accade per tutti gli altri cimiteri monumentali delle grandi capitali europee».

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