Quattro milioni di euro circa sono stati spesi negli ultimi anni dall’amministrazione di Mogliano per ampliare e riqualificare i quattro cimiteri comunali (Mogliano capoluogo, Campocroce, Zerman e Bonisiolo). “I cimiteri cittadini hanno un’autonomia di almeno tre anni”, assicura l’assessore di reparto Italo Agnoli. Ma l’assessore Agnoli guarda avanti, e rilancia la campagna di opinione pubblica per incentivare la pratica della cremazione. “E’ solo attraverso il ricorso sempre maggiore alla pratica della cremazione – aggiunge Agnoli – che potrà essere evitata la crescita a dismisura dei cimiteri”. Viene così esclusa la possibiltà che possa essere realizzato un nuovo camposanto nel capoluogo, com’era stato proposto negli anni scorsi. A Mogliano si registra una media di 220 decessi l’anno, e solo nel dieci per cento dei casi viene scelta la cremazione. Nei quattro cimiteri di Mogliano, quello centrale e quelli delle frazioni, sono disponibili 130 cellette cineraie. Sono inoltre disponibili 335 luculi, 36 tombe, 8 cappelline gentilizie, 87 fosse per inumazione e 760 ossari.
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