La Commissione delle Comunità europee, con la procedura d’infrazione n. C(2002)3868 ha accusato l’Italia di limitare il campo di applicazione della nozione di rifiuto (individuata dalla direttiva 75/442/Cee), escludendone sostanze che dovrebbero rientrarvi. Ad essere sotto accusa è l’articolo 14 del DL 138/2002, che reca l’interpretazione autentica della nozione di “rifiuto” contenuta nell’articolo 6 del Dlgs 22/1997.
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