[Fun.News 2726] Firmata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL funerario Federutility

L’11  dicembre  2014,  è  stata sottoscritta tra la delegazione Federutility e le OO.SS. FP-CGIL, FIT-CISL e UILTrasporti-UIL l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL imprese pubbliche funerarie 23 novembre 2010. La firma giunge dopo trattative lunghe e complesse. Difatti l’ipotesi di accordo interviene a quasi 23 mesi dalla scadenza del precedente contratto (30 gennaio 2013).
L’ipotesi di intesa è all’ordine del giorno del Direttivo di Federutility, che si svolge a Roma il prossimo 19 dicembre 2014.
L’intesa  raggiunta  coglie  alcuni  importanti  obiettivi sul piano  normativo:  sono  stati aggiornati alla nuova regolamentazione legislativa, ivi compresa quella introdotta dalla riforma cd  Poletti (DL n. 34/2014 convertito in legge n. 78/2014) gli istituti del contratto di lavoro  a tempo parziale,a termine e di apprendistato professionalizzante; sono stati riformulati secondo i principi    introdotti     dalla     contrattazione    di  livello    confederale gli articoli contrattuali sugli assetti contrattuali e sul  sistema di relazioni industriali; è stata ridefinita la durata del periodo di prova per i nuoviassunti; è stata aggiornata  la  disciplina  del  trattamento  di malattia  ed  infortunio,  chiarendo  alcuni  dubbi interpretativi ed inserendo le modalità di certificazione telematica secondo le norme dell’accordo Confservizi/CGIL-CISL-UIL 11 aprile 2012.
La parte economica del CCNL prevede:
1. la  copertura  economica  del periodo di mancato rinnovo  contrattuale  attraverso  due erogazioni una tantum, pari rispettivamente a 250 euro per il periodo 1 febbraio – 31 dicembre 2013 ed a 295 euro per il periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2014, calcolate sul parametro medio 175;
2.  l’incremento complessivo dei minimi contrattuali pari a 65 euro sul parametro medio 175, suddivisi in due tranches: 45 euro dal 1 gennaio 2015 ed ulteriori 20 euro dal 1 ottobre 2015;
3.  la   destinazione,   a  partire  dall’anno   2015, di  una  quota   del  montante   salariale complessivo alla contrattazione aziendale sul premio di risultato, per un importo annuo pari  a 280 euro medi, sempre sul parametro  175, da erogarsi sotto forma di  una tantum secondo le regole delpremio di risultato;
4.  un contributo aggiuntivo a carico dell’azienda di 5 euro mensili per 12 mensilità per ciascun dipendente iscritto al Fondo di Previdenza Complementare, con decorrenza 1 gennaio 2015.

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