Il Comune di Bolzano ha approvato nel mese di marzo 2014 l aggiornamento del regolamento comunale per le attività funebri e cimiteriali.
Con l entrata in vigore della Legge Provinciale 19 gennaio 2012, n. 1 Disposizioni in materia cimiteriale e di cremazione e del Decreto Presidente Giunta Provinciale 17 dicembre 2012, n. 46 Regolamento di esecuzione della legge provinciale in materia cimiteriale e di cremazione si è reso necessario adeguare il regolamento comunale esistente ai nuovi disposti provinciali.
Il Regolamento, tra gli altri, interviene con norme:
” Per la semplificazione nei trasporti di salma dopo il decesso al deposito di osservazione, con il solo nulla osta del medico intervenuto, nonché la possibilità di veglia a domicilio;
” Attuando la Legge 130/2001 in materia di cremazione, con l attribuzione delle competenze autorizzatorie all Ufficiale di stato civile, come pure della dispersione delle ceneri dentro e fuori dei cimiteri;
” Introducendo regole e modalità per l affidamento dell urna cineraria al soggetto scelto dal de cuius;
” Facilitando il ricorso alla cremazione in caso di presenza, purtroppo sempre più frequente, di resti mortali derivanti da esumazione od estumulazione, per consentire l uso dei limitati spazi cimiteriali a rotazione;
” Con l istituzione di un sistema di tracciabilità in cimitero dei dati anagrafici delle persone cremate, per le quali si sia provveduto all affidamento (e il regolamento aggiunge anche per coloro le cui ceneri sono state disperse).
La revisione del regolamento consente inoltre di recepire diverse norme statali intervenute, come pure gli effetti della sentenza della Corte Costituzionale n. 199/2012 del 17-20.07.2012 in materia di servizi pubblici locali e quindi si modifica il precedente regolamento per gli articoli che sottoponevano ad autorizzazione la possibilità di operare da parte di un esercente l attività di onoranze funebri, viste le recenti norme in materia di semplificazione, che ammettono ora di operare attraverso una SCIA.
Il regolamento richiama la normativa di riferimento:
L. 14 marzo 2012, n. 27 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, recante disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività, art. 1 per il quale sono liberalizzate le attività economiche (tra cui quelle di esercizio dell attività di onoranze funebri) Legge provinciale 17.02.2000, n° 7 concernente il commercio non alimentare in posto fisso
L. 4 aprile 2012, n. 35, di conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 9 febbraio 2012, n. 9 Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e sviluppo , art. 13 ha modificato il testo dell art. 115 del T.U. Pubblica Sicurezza (sulle agenzie d affari)
Ulteriori modifiche si sono rese necessarie per il notevole incremento del ricorso alla cremazione e quindi alla necessità di rivedere la tipologia di sepolture richiamate dal regolamento per adeguarle a quelle previste dal recente piano regolatore cimiteriale, le durate massime delle concessioni cimiteriali, nonché chiarite talune procedure regolamentari sulla base dell esperienza operativa degli Uffici. Sotto il profilo urbanistico cimiteriale si è aggiornato il testo regolamentare facendo riferimento alle norme di edilizia cimiteriale approvate con la recente variante di Piano Regolatore Cimiteriale del 2012, delibera consiliare n° 81 del 09/10/2012.
Il regolamento è uno dei primi ad essere adottato in tutta la Provincia Autonoma di Bolzano, se non il primo.
Pertanto può divenire di riferimento anche per altre realtà locali. Può essere visionato sul sito del Comune di Bolzano, oppure scaricato direttamente cliccando Regolamento PM Bolzano