Con un comunicato del 22 gennaio 2014, l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici (AVCP) ha reso noto che il Consiglio dell’Autorità, viste le difficoltà segnalate dalle Stazioni Appaltanti, ha disposto la proroga di 6 mesi del regime transitorio relativo all’obbligatorietà della PEC personale di cui all’art.9, co.4 della Deliberazione n. 111 del 20/12/2012 e successive modificazioni intervenute a seguito delle decisioni assunte nelle adunanze dell 8 maggio e del 5 giugno 2013.
La Stazione Appaltante che nel periodo transitorio ricorra all utilizzo di caselle di posta elettronica ordinaria è comunque tenuta a:
– garantire che le caselle di posta elettronica ordinaria utilizzate siano esclusivamente individuali, rilasciate nell ambito del dominio istituzionale dell Amministrazione e ad accesso esclusivo del soggetto intestatario;
– fornire al personale operante in qualità di incaricato del trattamento dei dati le necessarie istruzioni circa il corretto utilizzo delle credenziali di accesso, fermo restando quanto disposto dall art. 8 della Deliberazione di che trattasi nell ambito delle misure di sicurezza obbligatorie previste dal D.Lgs. n. 196/2003.
l nuovo regime transitorio relativo alla Posta elettronica certificata, fa seguito alla segnalazione dei presidenti di Anci, Piero Fassino, e Ance, Paolo Buzzetti, che avevano scritto al Ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, una lettera nella quale chiedeva al Governo di intervenire urgentemente per differire di almeno un anno l entrata in vigore delle nuove misure. Nella lettera è precisato che tali disposizioni stanno comportando notevoli difficoltà sia per ragioni di interpretazione normativa sia per motivi legati ad aspetti organizzativi e di risorse