Il Ministero della salute attiva dal 3 giugno al 15 settembre 2013 il Sistema nazionale di previsione allarme, con il supporto tecnico-scientifico del Dipartimento di Epidemiologia del SSR del Lazio, Centro di competenza del Dipartimento della protezione civile. Il sistema permette la previsione, sorveglianza e prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione.
Dislocato in 27 città italiane (Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo), consente di individuare, dal lunedì al venerdì, per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche che possono avere un impatto significativo sulla salute dei soggetti vulnerabili.
In base a questi modelli vengono elaborati dei bollettini giornalieri per ogni città, in cui sono comunicati i possibili effetti sulla salute delle condizioni meteorologiche previste a 24, 48 e 72 ore. I bollettini sono inviati ai centri locali individuati dalle Amministrazioni competenti, per l’attivazione in caso di necessità di piani di intervento a favore della popolazione vulnerabile.
Il sito www.euroact.net, per facilitare la ricerca e la conoscenza aggiornata di tali dati ha previsto un link diretto al sito coompetente del Ministero della salute, all’interno della propria AREA Novità dalle istituzioni alla voce Bollettino quotidiano MINISTERO SALUTE sul RISCHIO CALORE. Tali bollettini sono infatti da considerarsi utili anche per lo stato di allerta dei servizi di polizia mortuaria, considerando che ad allerta meteo prolungate si possono avere effetti sull’aumento della numerosità media dei decessi giornalieri.