Con circolare di p.n. 3392 del 21/08/2012 la Federutility SEFIT ha reso noti i nuovi limiti per le tariffe di cremazione e dispersione ceneri in cimitero che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2013 (con aliquota IVA, laddove applicabile, al 21% fino al 30/6/2013):
Anno 2013 |
Incid. Perc.le |
Imponibile |
IVA (*) |
Totale (**) |
Cremazione |
|
|
|
|
a) di cadavere |
100,0% |
485,34 |
101,92 |
587,26 |
b) di resti mortali |
80,0% |
388,27 |
81,54 |
469,81 |
c) di parti anatomiche riconoscibili |
75,0% |
364,00 |
76,44 |
440,44 |
d) di feti e prodotti del concepimento |
33,3% |
161,78 |
33,97 |
195,75 |
Dispersione di ceneri in cimitero |
100,0% |
196,10 |
41,18 |
237,28 |
(*) IVA nel caso in cui sia applicabile, cioè laddove non vi sia una esenzione oggettiva o soggettiva.
(*) Totale comprensivo di IVA al 21% valido fino al 30/6/2013.
Si rammenta come sia prevista l'aumento dell'aliquota ordinaria IVA al 23%, dal 1° ottobre 2012, sia stato differito al 1° luglio 2013 (art. 21 D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convert., con modif., nella L. 7 agosto 2012, n. 135).
Di conseguenza, se tale aumento effettivamente avrà luogo, dal 1° luglio 2013 cambieranno gli importi delle tariffe massime comprensive di IVA.
Si è, inoltre, ancora in attesa di definizioni dal Ministero dell'interno, circa il riallineamento periodico tra l'inflazione reale e quella programmata, che da anni era stata rimandata per effetto di provvedimenti specifici, ma che, cessate queste limitazioni, consentivano l'emanazione del previsto D.M. di cui risulta in corso l'istruttoria.