Martedì 31 luglio 2012, con 217 voti favorevoli, 40 contrari e 4 astenuti, il Senato ha accordato la fiducia al Governo Monti, con ciò approvando il testo proposto dall’Esecutivo con un apposito emendamento comprendente i contenuti, così come definiti in Commissione, sia del ddl n. 3382 di conversione in legge del decreto-legge 27 giugno 2012, n.87 recante misure urgenti in materia di efficientamento, valorizzazione e dismissione del patrimonio pubblico, di razionalizzazione dell’amministrazione economico-finanziaria, nonché misure di rafforzamento del patrimonio delle imprese del settore bancario sia del ddl n. 3396 di conversione in legge del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, recante disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini. Il testo passa alla Camera dei deputati per la seconda lettura.
Le principali novità per le società strumentali pubbliche sono contenute nell’articolo 4, mitigate in sede di conversione in legge. Ma in effetti la manovrina di luglio (nota come spendingreview2) riduce ancor di più le risorse dei comuni e della Pubblica Amministrazione in genere, con tagli anche agli organici e tetti ai managers. Il testo dell’articolo 4 (nella formulazione orginaria del DL 95/2012 e le modifiche apportate al Senato in sede di conversion ein legge), è integralmente riportato in area NEWS del sito www.euroact.net alla voce: SpendingReview2