La giunta comunale di Varese ha deliberato nuove modalità per l’assegnazione di cappelle funerarie già edificate o di spazi per la realizzazione di nuove (con demolizione di alcune vecchie).
A spiegarne i dettagli l’assessore Giuseppe Montalbetti.: “Dal momento che le ultime aste per l’assegnazione di cappelle già edificate sono andate deserte abbiamo deciso di abbassare il prezzo di base d’asta per rendere più accessibile l’acquisto per i cittadini. Ciò andrà a migliorare la manutenzione e il decoro dei cimiteri stessi. Periodicamente il Comune acquisisce, a seguito di rinuncia dei familiari, aree per cappelle di famiglia, edicole e tombe già edificate. Nel corso del 2011 erano disponibili tre aree per cappella già edificate, due nel cimitero di Giubiano e una a Velate”.
Per la nuova assegnazione sono state esperite due procedure di evidenza pubblica, entrambe andate deserte. La probabile motivazione è appunto da attribuire all’eccessivo importo a base d’asta, che rende economicamente meno vantaggiosa l’acquisizione di aree con un manufatto già edificato.
La giunta ha deliberato quindi una diminuzione pari al 50% della maggior tariffa per cappelle già edificate da mantenere e il valore della sola superficie occupata per le cappelle da demolire in quanto pericolanti o con problemi alla struttura.