Uno sconcertante episodio è stato segnalato da alcuni politici e amministratori pubblici di Calolziocorte (Lecco) che denunciano gravi disfunzioni nei servizi cimiteriali appaltati dal Comune con un ribasso d’asta di oltre il 25%. È accaduto al cimitero della frazione Rossino. Al termine di un rito funebre, così come ha raccontato l’assessore Paolo Arrigoni «i due operai addetti ai servizi cimiteriali non erano in grado di porre sottoterra la bara ed è stato necessario l’intervento diretto dei parenti del defunto che hanno sbloccato la situazione completando l’intervento da soli». La famiglia del morto è stata esortata dagli stessi amministratori a presentare denuncia al Comune. Sarebbero oltre 50, però, gli episodi di disfunzioni raccolti negli ultimi tempi in paese. Si pensa di denunciare la situazione all’ASL perchè faccia una ispezione sul rispetto della legge 626/94. Senza adeguate attrezzature per la movimentazione dei feretri, calare un feretro in due operai è del tutto fuori norma.
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