Entra in vigore all’inizio di settembre – a seguito della pubblicazione su GU n. 189 del 16.8.2001 – la nuova normativa in materia di espropriazioni per pubblica utilità, coordinata e riunita in un Testo Unico (DPR. 8.6.2001, n. 327). Composto da 59 articoli, il T.U. in primo luogo semplifica il procedimento di esproprio. Al posto della miriade di iter, differenziati per materia, oggi esistenti, il decreto sostituisce un procedimento unico valido in tutti i casi; la competenza è, inoltre, affidata all’ente pubblico che realizza l’opera, eliminando le attuali competenze prefettizie e del Tribunale. Per ogni procedimento è prevista la designazione di un responsabile che dirige e coordina tutti i procedimenti. Il T.U. prevede che nel caso di reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio il proprietario ha diritto a un indennizzo commisurato all’entità del danno subito.
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