Enrico Porta, titolare delle onoranze funebri San Ceccardo ha presentato alla Procura di Massa un esposto-querela in cui sostiene di essere completamente estraneo all’inchiesta sulla presunta truffa dei loculi. La vicenda risale a qualche tempo fa, a seguito di una serie di denunce da parte di familiari di defunti che avevano prenotato i loculi, ma i loro pagamenti non erano stati registrati. «Sono parte lesa in questo procedimento – sottolinea Porta – e chi vuole addossare al sottoscritto colpe inesistenti, dovrà risponderne davanti al giudice. Ho subito troppi torti e diffamazioni – fa sapere Porta in un comunicato, riferendosi alle minacce che sostiene di aver subito negli ultimi tempi. Non c’è nessuna denuncia pendente contro di me». Sulla vicenda dei loculi, Porta si difende affermando che «per quel reato è stato rinviato a giudizio un dipendente comunale. Nulla è stato imputato al sottoscritto, sono stato citato come persona offesa».
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
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