[fun.news.082] Addio Prefetture, arrivano gli uffici territoriali del Governo

Il 2 maggio 2001 il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva il Regolamento sulle funzioni e sull’organizzazione degli Uffici Territoriali di Governo in attuazione del Decreto Legislativo 30 luglio 1999, n. 300, cambiando cosi’ l’organizzazione periferica del Ministero dell’Interno. “Un nuovo modo d’intendere ed organizzare la presenza dello Stato sul territorio. Una presenza che trova nella semplificazione delle strutture e nell’innovazione dei procedimenti gestionali, i suoi punti più qualificanti.” E’ questo il commento del Ministro dell’Interno Enzo Bianco, al sì definitivo del Consiglio dei Ministri al Regolamento degli U.T.G. Gli Uffici Territoriali di Governo, oltre a mantenere le attuali attribuzioni delle Prefetture saranno dunque chiamati a svolgere le funzioni ed i compiti prima assegnati alle strutture periferiche di vari Ministeri (Sanita’, Lavoro, Trasporti e Motorizzazione Civile, Comunicazioni e Lavori Pubblici), nonchè a curare l’esecuzione delle direttive del Presidente del Consiglio dei Ministri di volta in volta competenti, previa intesa con il Ministro dell’Interno. I Prefetti mantengono tutte le attuali competenze, ma viene messo maggiormente in risalto il loro ruolo di titolari del “coordinamento” dell’attività statale periferica e di “raccordo” di quest’ultima con quella svolta dagli Enti Locali. La Conferenza permanente delle Amministrazioni territoriali di nuova istituzione, favorira’ l’attuale fase di decentramento di funzioni in modo coordinato. Si tratta quindi di 103 cabine di regia sul territorio che favoriranno un decentramento “dal basso”. La Conferenza territoriale assorbe gli attuali comitati provinciali della PA e i Comitati metropolitani di Roma e Milano. Il Prefetto del capoluogo di Regione sara’ anche commissario di Governo e dipendera’ direttamente dal Presidente del Consiglio dei Ministri. La norma entrera’ in vigore in funzione della sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

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