E’ attesa per il 22 marzo p.v. la emanazione della circolare SEFIT in argomento. In tale data, infatti, si terra’ un direttivo della Federazione dei Servizi funerari di area pubblica. Da ambienti SEFIT si e’ appreso che oltre a quanto gia’ emerso nelle dichiarazioni gia’ emesse dal Presidente Lolli, la novita’ che determina immediate ripercussioni nella gestione dei cimiteri sara’ la possibilita’ gia’ fin d’ora di fare ampliamenti anche in zone di rispetto, per soli cimiteri di urne. In questa maniera dovrebbero decongestionarsi situazioni di difficolta’ in varie citta’ d’Italia. Sempre allo stesso scopo viene vista con grande attenzione la possibilita’ di realizzare in edifici, che assumeranno il carattere di bene demaniale comunale, veri e propri cimiteri di urne cinerarie di quartiere. Soluzione che faciliterebbe di molto la frequentazione da parte dei familiari, specie nelle grandi aree metropolitane. Si tratta di misure che si stima faranno crescere la cremazione con tassi molto piu’ elevati di quelli attuali e che comunque compensano ampiamente il leggero calo connesso con il passaggio dalla gratuita’ per tutti a solo quella per i meno abbienti e per “i vita sola”.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.