In Veneto ci sono sei forni crematori che sarebbero più che sufficienti a soddisfare le esigenze della popolazione, ma negli ultimi anni alcuni privati ne hanno proposti altri sette da realizzare con “la formula deleteria del project financing”, e per questo la Regione Veneto deve intervenire per evitare una “proliferazione di forni” che sarebbe dannosa per le tasche dei cittadini. Lo dice la consigliera regionale democratica Cristina Guarda, chiedendo l’istituzione di “regole chiare” a livello regionale.