Graham Mellor, il “gigante buono” com e lo chiamavano i conoscenti, visto che era alto più di due metri, è morto qualche giorno or sono a causa di un aneurisma. Gli impianti crematori di Carmountside e Bradwell, vicino a casa sua a Stoke-on-Trent, nello Staffordshire (UK), possono cremare solo bare di circa 2,3 metri di lunghezza. Peccato che quella di Mellor fosse più lunga. Così amici e parenti dovranno affrontare il viaggio verso Bretby l’8 marzo, ovvero la struttura adatta e più vicina in grado di cremare Mellor. Sua cugina Sharon Edwards ha raccontato che il costo del funerale è lievitato per via del viaggio, di 70 miglia, a Bretby. Si è detta seccata dall’inconveniente. Chissà cosa avrebbe detto se gli capitava di morire in Sicilia, dove il crematorio di Palermo (ora l’unico funzionante) va a singhiozzo e quando è fermo, i parenti devono far fare un viaggio al proprio caro fini al crematorio più vicino, nel napoletano.