L’impianto di cremazione dell’obitorio di Coviolo a Reggio Emilia potrebbe tornare a funzionare in tempi brevi. Entro la settimana il Comune avrà i risultati dei test effettuati mercoledì scorso sul livello di fumi inquinanti emessi dall’unico forno a disposizione.
Il Comune ha così rispettato quanto prescritto dalla diffida notificata dalla Provincia, ente responsabile sul controllo del rispetto delle norme antinquinanti. Chiuso dal 21 giugno scorso, l’impianto di Coviolo potrebbe dunque riaprire entro pochi giorni. L’assessore Paolo Gandolfi – che ha la delega sulla manutenzione straordinaria degli impianti pubblici – ha confermato che il Comune intende riattivare il servizio, facendo anche intendere che la giunta, nelle prossime settimane, darà continuità al progetto di riqualificazione del cimitero di Coviolo. Ma per il funzionamento a pieno regime si attendono anche i riscontri dell’ARPA.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
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