Dal 1° gennaio 2008 i limiti tariffari massimi per la cremazione, valevoli per il territorio nazionale sono i seguenti:
Anno 2008 |
Incid. Perc.le |
Imponibile |
IVA (*) |
Totale |
Cremazione |
|
|
|
|
a) di cadavere |
100,0% |
448,31 |
89,66 |
537,97 |
b) di resti mortali |
80,0% |
358,65 |
71,73 |
430,38 |
c) di parti anatomiche riconoscibili |
75,0% |
336,23 |
67,25 |
403,48 |
d) di feti e prodotti del concepimento |
33,3% |
149,44 |
29,89 |
179,33 |
Dispersione di ceneri in cimitero |
100,0% |
181,14 |
36,23 |
217,37 |
(*) IVA nel caso in cui sia applicabile, cioè laddove non vi sia una esenzione oggettiva o soggettiva.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.