Con circolare di p.n. 4266 del 06/11/2014 la FederUtility SEFIT ha reso noti i nuovi limiti per le tariffe di cremazione e dispersione ceneri in cimitero che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2015 (con aliquota IVA, laddove applicabile, al 22%):
Anno 2015 |
Incid. Perc.le |
Imponibile |
IVA (*) |
Totale (**) |
Cremazione |
||||
a) di cadavere |
100,0% |
495,57 |
109,03 |
604,60 |
b) di resti mortali |
80,0% |
396,46 |
87,22 |
483,68 |
c) di parti anatomiche riconoscibili |
75,0% |
371,68 |
81,77 |
453,45 |
d) di feti e prodotti del concepimento |
33,3% |
165,19 |
36,34 |
201,53 |
Dispersione di ceneri in cimitero |
100,0% |
200,24 |
44,05 |
244,29 |
(*) IVA nel caso in cui sia applicabile, cioè laddove non vi sia una esenzione oggettiva o soggettiva.
Si è, inoltre, ancora in attesa di definizione dal Ministero dell’interno, circa il riallineamento periodico tra l’inflazione reale e quella programmata, che da anni è rimandato.
Si segnala che nell’anno 2013 il tasso d’inflazione reale è stato inferiore a quello programmato (1,1% rispetto a un programmato del 1,5%), come lo sarà pure nell’anno 2014 (ora stimato del 0,2% rispetto all’1,5% di previsione.
Ciò avrà effetto sul calcolo dell’allineamento periodico ministeriale.
Quando venga emanato tale D.M. di riallineamento si procederà a comunicare le conseguenti variazioni.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
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