Nel cimitero di Mendicino, alle porte di Cosenza, sara’ costruito il primo impianto di cremazione dei defunti della Calabria. Il finanziamento di 1 milione di euro e’ stato concesso dall’assessore regionale ai lavori Pubblici della Calabria, Luigi Incarnato, attingendo ai fondi della legge 24, facendo seguito ad una richiesta del Comune di Mendicino.
”Ho voluto finanziare un impianto di cremazione – spiega l’assessore Incarnato in una nota – per venire incontro alle richieste di molti cittadini. Secondo le statistiche – continua Incarnato – molti preferiscono la cremazione alla tradizionale sepoltura e la Calabria non e’ ancora dotata di questo servizio, che costringe coloro che esprimono la volonta’ di essere cremati, a recarsi in regioni limitrofe.
Molte regioni italiane sono gia’ dotate di impianti moderni da un punto di vista tecnologico che consentono una cremazione che andra’ incontro alla riduzione dell’impatto ambientale, minimizzando le emissioni in atmosfera (ora in linea con le normative previste dall’Unione Europea) e i consumi specifici di energia per la cremazione”. ”La Chiesa cattolica – ricorda Incarnato – ha abolito il divieto della cremazione dal 1963, pur se continua a raccomandare la sepoltura”.
Buongiorno, esistono contributi nazionali o di regione lombardia per finanziare un nuovo impianto crematorio?
in attesa grazie epr collaborazione
Speriamo che anche la provincia di Cosenza si doti presto d’un forno crematorio.Si potranno,così, soddisfare le diverse richieste ed evitare le emigrazioni in altre regioni anche da morti.Diminuirebbero anche le costruzioni nei cimiteri che sono diventati vere e proprie necropoli.
SONO INTERESSATA ALLA CREMAZIONE. Mi sono trasferita DA GENOVA A AMANTEA. Vorrei farmi cremare e qui. PER L”ISCRIZIONE A CHI MI DEVO RIVOLGERE NON CONOSCENDO NESSUNO? GRAZIE
scrivo da Belvedere Marittimo (CS). Proprio oggi parlavo con un’amica calabrese che mi diceva che in Calabria non esiste un forno crematorio e che occorreva andare a Napoli per farsi cremare.
Sono contenta, sbrigatevi però perchè non sono più tanto giovane
Non potete immaginare la soddisfazione di sapere che in Calabria esistera’ un forno crematorio,è giusto,non si dovra’ andare in altre regione,la provincia di crotone si dovrebbe muovere.
SONO FELICE CHE ANCHE IN CALABRIA ABBIA AVUTO INIZIO L’USO DELLA CREMAZIONE, E’ IMPORTANTE SVILUPPARE UNA CULTURA DEI SENTIMENTI PER UNA CONOSCENZA DELLA TANATOLOGIA ( cultura della morte ) IN TUTTE FORME DAL CORPO ALLO SPIRITO.
Ben fatto. Credo che ogni provincia della Calabria dovrebbe dotarsi di tale strumento. Assessori provinciali, se ci siete, battete un colpo!