Socrem Pavia: qualità architettonica per l’edificio dove tumulare le urne cinerarie degli associati

Un edificio circolare, con un oculo al centro del tetto e tagli verticali come finestre. E’ il progetto del nuovo tempio Socrem di Pavia, un edificio dove verranno tumulate le ceneri dei pavesi che scelgono la cremazione.
Il progetto deriva dal concorso diprogettazione indetto qualche mese or sono.
«Tra i 126 progetti arrivati abbiamo giudicato migliore quello dell’architetto lecchese Diego Toluzzo».
Ad annunciare il vincitore è Mario Spadini, presidente per la società pavese per la cremazione.
«Ora ci prendiamo tutto l’inverno per la progettazione e le pratiche tecnico burocratiche – continua – Speriamo di partire coi lavori già dalla primavera prossima».
Il nuovo tempio sorgerà all’interno del cimitero monumentale di via San Giovannino.
I progetti erano arrivati da tutta Italia e anche dall’estero, e molti erano stati presentati anche da giovani professionisti. Per giudicare i migliori si era riunita una commissione di cui facevano parte il presidente della Socrem, l’assessore comunale con delega ai cimiteri Giuliano Ruffinazzi e l’architetto Claudio Vai, già dirigente del settore Edilizia dell’amministrazione provinciale di Pavia.
«Abbiamo visionato i progetti uno alla volta, giudicandoli in base alla scheda di punteggio contenuta nel bando – spiega ancora Spadini – Da tutti e 126 ne abbiamo selezionati dieci, che sono stati oggetto dell’ultima discussione della commissione». E, alla fine, è stato scelto il vincitore.

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