E’ stato approvato il progetto esecutivo per il nuovo polo crematorio di Savona, che ammoderna quello esistente, per una cifra che si attesta sui 2 milioni e 679mila euro.
L’area oggetto di intervento è presente all’interno del recinto cimiteriale comunale in Via Quiliano e si estende per 1.370 mq con le rimanenti aree che saranno destinate a verde, parcheggi e percorsi interni all’area di pertinenza.
L’area interessata riguarda la riqualificazione di volumi esistenti ad oggi utilizzati come magazzini, spogliatoi, officine che verranno trasformati in una sala del commiato, uffici, servizi igienici e il volume dell’area tecnologica (zona in cui saranno presenti i due forni) oltre a un ulteriore spazio dedicato a un magazzino.
Il nuovo complesso, oltre a garantire ai cittadini di poter usufruire del servizio di cremazione in un ambiente consono ai criteri e canoni moderni, sarà concepito in modo da limitare il più possibile l’impatto ambientale, i camini infatti saranno mascherati con un’architettura lineare e discreta.
Dal punto di vista dell’organizzazione, la struttura, disposta su un livello, sarà divisa in due settori di cui uno solo visitabile dal pubblico, che ospiterà la sala del commiato, le sale mortuarie, la zona di attesa e gli spazi di servizio.
La zona rservata agli operatori, dotata di percorsi separati ed ingressi separati, comprende l’impianto di cremazione (contenente anche le celle refrigerate), i servizi e gli spogliatoi per gli addetti.
I lavori per il project financing per l’affidamento in concessione della progettazione, costruzione e successiva gestione del polo erano stati affidati lo scorso novembre 2020 al consorzio di imprese composto da Officine Meccaniche Ciroldi Spa/ CIM Soc Coop arl/Altair Spa/Edilver srl/Sercim stl e RTP tra APS srl/ITS srl e gli interventi potrebbero durare circa 6-7 mesi.