Saluzzo delibera un contributo di 100 euro per ogni funerale con cremazione svolta nel crematorio di Bra

A partire dall’anno 2013 il Comune di Saluzzo riconoscerà un bonus di 100 euro al familiare o comunque al soggetto che dimostri di essersi avvalso, per la cremazione della salma del defunto (residente in Saluzzo al momento del decesso) del servizio di cremazione reso dalla Società Co.In.Cre di Bra e di aver sostenuto la relativa spesa. Lo ha deciso all’unanimità, nei giorni scorsi, la Giunta della Città di Saluzzo.

Saluzzo fa parte dal 21 gennaio 1991 – insieme con i comuni di Alba, Borgo San Dalmazzo, Bra, Centallo, Ceva, Cuneo, Fossano, Marene, Mondovì, Moretta, Savigliano e Torre San Giorgio – del Consorzio intercomunale per la cremazione Co.In.Cre, con lo scopo di provvedere alla cremazione di salme e di resti cimiteriali ed alle attività connesse, successivamente trasformato in “Azienda Consortile Co.In.Cre” e infine in Co.In.Cre – Società intercomunale per la cremazione s.r.l.. L’investimento assunto, e tuttora in corso di ammortamento, per la realizzazione dell’impianto, nacque – da un lato – dall’intento di assecondare una sempre più diffusa sensibilità dei cittadini per questa pratica funeraria e – dall’altro – dall’obbligo in capo ai comuni, di realizzare e gestire i crematori. Proprio a fronte di quell’investimento, Saluzzo ritiene oggi che la pratica della cremazione debba essere incentivata con una duplice finalità: il pubblico interesse di limitare i costi di gestione dei normali servizi cimiteriali e la riduzione degli spazi destinati all’inumazione e tumulazione delle salme.

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