Pisa: il bilancio delle cremazioni. Ora si attende sala del Commiato e Giardino delle rimembranze

Dal 14 aprile 2015, data di apertura del nuovo forno crematorio a Pisa, sono state effettuate fino al 30 novembre, 1320 cremazioni.
L’impianto, sistemato dall’Amministrazione Comunale grazie ad un investimento di 650mila euro (210mila per l’edificio, 440mila per l’impianto di cremazione) sta funzionando regolarmente e periodicamente viene controllato e mantenuto.
Esso è attivo sei giorni su sette (dal lunedì al sabato dalle 7 alle 19).
Le 1320 cremazioni sono così ripartite:
190 salme residenti, 833 salme non residenti, 23 resti mortali residenti, 164 resti mortali non residenti, 17 resti ossei residenti, 50 resti ossei non residenti, 43 parti anatomiche
Dopo l’adeguamento del forno crematorio, il Comune di Pisa realizzerà la Sala del Commiato, un luogo dove familiari e amici potranno salutare i loro cari, e il Giardino delle Rimembranze per la dispersione e la conservazione delle ceneri.
Il progetto, che ha ottenuto il parere favorevole da parte della Soprintendenza, è finanziato dall’Amministrazione Comunale per un importo complessivo di 450mila euro.

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