Il settore delle imprese funebri olandesi sta fronteggiando la diffusione sempre più marcata di problematiche di sovrappeso e obesità nella popolazione, attivandosi per produrre feretri più grandi e anche per ingrandire di conseguenza i forni crematori a disposizione per coloro che chiedono di essere cremati dopo la morte.
Il quotidiano olandese NRC Handelsblad ha sottolineato che le statistiche ufficiali sulla salute dimostrano come il 35 per cento degli abitanti della nazione sia in moderato sovrappeso e come circa il 15 per cento sia classificato come obeso.
Cofani più grandi – e i corrispondenti cadaveri più grandi al loro interno – stanno aumentando anche di peso; pertanto, il numero di persone necessarie a trasportarle sta passando dai tradizionali sei a, spesso, otto addetti.
E questo comporta conseguentemente dei costi aggiuntivi per il dolente, pari a circa cento euro per ogni cerimonia, che non sono coperti dalla maggior parte delle assicurazioni.
Per arrivare al paradosso di un’azienda, che fornisce personale per il trasporto funebre, la quale ha iniziato a chiedere alle pompe funebri, cui presta tale servizio, il peso delle bare piene, prima di accettare un lavoro.
Nel caso della cremazione, inoltre, accanto alla necessità di utilizzare forni di cremazione più ampi, viene anche considerato che le persone in sovrappeso o obese impiegano un maggiore lasso di tempo per essere cremate, valutato in almeno 15 minuti in più.