Si è tenuta il 20 dicembre 2011 l’Assemblea dei Sindaci dei Comuni della Provincia di Lecce, che hanno discusso, tra l’altro, sulla installazione di un crematorio nel Salento. La Presidente dell’Assemblea, Sonia Mariano, Sindaco del Comune di Bagnolo del Salento, ha raccolto la disponibilità da parte dei presenti all’istallazione nel loro comune di un crematorio. Alla presidente sono quindi pervenute le proposte da parte di Tricase, Cavallino, Lecce e di Nardò che come spiegato dall’Assessore Fracella “vuole proporsi coinvolgendo i comuni che fanno parte del Piano Sociale di Zona: Nardò, Porto Cesareo, Galatone, Copertino, Leverano e Seclì”. Considerando che per l’intera provincia di Lecce si hanno circa 7500 decessi annui e che la cremazione è al momento quasi inesistente, non sarà semplice trovare le risorse – in tempi di vacche magre come questi – per la realizzazione di un impianto con adeguate caratteristiche di economicità. E’ quanto meno strano che il Comune più baricentrico (Maglie) non abbia avanzato la propria candidatura. Considerando che Tricase è troppo a Sud, che Cavallino è a due passi da Lecce, le quotazioni maggiori le hanno Lecce, come capoluogo e città più popolosa e Nardò, per la forza del circondario interessato e per la raggiungibilità sia dal Nord, che dal Centro e Sud del Salento.
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