Nel Consiglio comunale di Mondovì (Piemonte) dello scorso 30 giugno sono state approvate alcune integrazioni al regolamento di polizia mortuaria in modo tale da consentire la dispersione delle ceneri dei defunti. A partire dal 1 agosto 2008 a Mondovì, chi lo vorrà, potrà così chiedere autorizzazione all’Ufficiale di Stato Civile per la dispersione delle ceneri in un’apposita area individuata all’interno del cimitero. In alternativa, sempre a seguito di un’autorizzazione, l’urna cineraria potrà essere affidata ai familiari o agli aventi titolo, i quali dovranno custodirla con una destinazione stabile e non profanabile, eventualmente anche interrandola in un’area privata. Ciò vale non solo per i futuri decessi, ma anche per chi ha tumulato le ceneri a Mondovì dopo il 14 aprile 2001. I provvedimenti sono un adeguamento del regolamento alla recente legge regionale n. 20 del 31 ottobre 2007.