Lombardia: Regione sceglie gli impianti di cremazione da potenziare o creare ex novo

La Direzione direzione regionale Welfare di regione Lombardia, in attuazione a quanto disposto dalla G.R. nel 2020, con una delibera che riguarda ‘La cremazione in Lombardia e l’aggiornamento delle indicazioni per l’evoluzione delle reti degli impianti’, ha reso note le scelte di potenziamento della rete di impianti di cremazione regionale.
La Regione Lombardia stima una crescita della cremazione e mette in atto decisioni che consentano di aggiungere una potenzialità di 18mila cremazioni all’anno, fino al 2024.
Il potenziamento della capacità crematoria regionale è fatto con un aumento delle lnee di 7 impianti già esistenti e l’individuazione di una nuova collocazione.
Il documento è stato approvato in seguito all’Avviso pubblico per manifestazione d’interesse che ha portato per otto Comuni all’esito positivo della verifica preventiva delle istanze presentate e all’assegnazione di una quota di cremazioni annuali.
I centri interessati sono Albosaggia in provincia di Sondrio (potenziamento di 1.200 cremazioni/anno), Mantova (potenziamento impianto di 1.200 cremazioni/anno), Brescia (potenziamento impianto di 5.000 cremazioni/anno), Bergamo (potenziamento impianto di 2.500 cremazioni/anno), Varese (potenziamento di 2.500 cremazioni/anno), Como (potenziamento impianto di 1.200 cremazioni/anno), Pavia (potenziamento impianto di 2.500 cremazioni/anno).
A Chiari (Brescia) verrà invece realizzato un nuovo impianto da 2.400 cremazioni/anno.

“Rispondiamo a un’esigenza e a una domanda sempre più sentita dal territorio – spiega la direzione Welfare – è importante sottolineare che nella previsione dell’evoluzione della rete abbiamo fissato come prioritario il potenziamento degli impianti esistenti rispetto alla realizzazione di nuovi. br>Nella realizzazione dei progetti i Comuni terranno in considerazione l’impatto sul territorio dal punto di vista paesistico e del decoro e individueranno le soluzioni più idonee alla mitigazione”. Complessivamente erano arrivate a Regione Lombardia 27 manifestazioni di interesse, di cui 19 per la realizzazione di nuovi impianti e otto per il potenziamento di impianti già esistenti.
I Comuni dovranno presentare i progetti entro 12 mesi per poi passare alla realizzazione degli interventi
Il testo del Decreto n. 5493 de 22 aprile 2021 è reperibile anche nell’Area normativa regionale del sito www.funerali.org

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